Ik Kil, il “Sacro Cenote Blu” dello Yucatán

L’Ik Kil, conosciuto anche come “Sacro Cenote Blu“, è senza dubbio una delle meraviglie più suggestive dello Yucatán, in Messico. Questo bacino naturale di acqua dolce, avvolto da una fitta giungla tropicale, si trova nei pressi del villaggio di Pisté, a circa 3 km del sito archeologico di Chichen Itza. Con un diametro di circa 60 metri e una profondità di oltre 40 metri, si sviluppa a circa 26 metri sotto il livello del suolo, ottenendo il titolo di Cenote a cielo aperto più bello e famoso del paese.



I Cenotes sono cavità formate dal crollo di una parete calcarea nella quale è penetrata l'acqua piovana che ha poi dato vita a queste meravigliose piscine, vere e proprie lagune dove tuffarsi e rigenerarsi in acque piacevolmente fresche e limpide. La parola spagnola Cenote deriva dall’antica lingua maya “D’zonol” che significa "pozzo sacro”. Queste fantastiche doline o voragini, da sempre unica fonte di acqua dolce nella giungla, erano venerate dall’antica civiltà Maya come luoghi sacri, destinati a rituali di sacrifici umani e di preghiera in onore della divinità della pioggia.

Sulle pareti laterali dell’enorme apertura del Cenote Ik Kil, scorrono piccole cascate che bagnano una numerosa quantità di piante rampicanti e liane che scendono fino alla superfice dell’acqua, dove nuotano una miriade di piccoli pesci. Un paradiso sotterraneo, illuminato dalla luce del sole e accompagnato dal canto di centinaia di uccelli selvatici.



Per raggiungere il fondo del cenote e arrivare alla piattaforma da dove tuffarsi, bisogna scendere attraverso una comoda scalinata scavata nella pietra. Il sito è aperto tutti i giorni dell’anno, dalle 8:00 del mattino alle 17:00 e oltre ad offrire un servizio di vigilanza, dispone di un punto per il noleggio di giubbotti salvagente e quanto può servire per un bagno in sicurezza. Un’oasi che da qualsiasi punto si osservi, che sia da fuori o dal suo interno, regala uno gioco di luci e ombre spettacolari, un luogo unico e di inimmaginabile bellezza nel cuore della giungla dello Yucatán.

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